I miei lettori

giovedì 31 luglio 2008

Famiglia numerosa



Ho iniziato l'estate "alla grande", dopo avere avuto la notizia, all'inizio di luglio, da mia moglie dell'arrivo del nostro terzogenito; la cosa mi è arrivata come un mattone dal cielo, poiché sia io che lei non ce lo aspettavamo. Con i tempi che corrono ed allo stato attuale che non permette di arrivare a fine mese, è difficile mantenere una famiglia numerosa, soprattutto se in essa ne lavora solo uno, tuttavia bisogna pensare che è meglio avere un figlio che un malanno, perciò abbiamo preso a cuore questa gravidanza segno che è un dono del cielo. Ammazzate oh! E meno male che non potevo avere figli. Così mi avevano detto qualche anno fa i medici del Reparto di Urologia dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dopo che sono stato operato chirurgicamente da loro per una grave neoplasia e sottoposto a cure intensive chemioterapiche. Spero di incoraggiare qualcuno a crederci. Io intanto faccio gli italiani per la Patria, ora alquanto piena di anziani. Leggevo tra l'altro qua e la nel web in un sito una frase del genere: Famiglia numerosa? Più si è, meno si paga. Magari fosse vero! Mi auguro che lo Stato italiano possa fare di più per le famiglie, con iniziative veramente significative dal punto di vista socio economico culturale. Che vi devo dire? Sicuramente ci saranno maggiori sacrifici e rinunce e comunque spero di farcela.
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giovedì 24 luglio 2008

Fonti di energia rinnovabili



Ormai se ne sente parlare tutti i giorni, le c.d. fonti di energia rinnovabili (idroelettrica, eolica, solare, etc) sono la soluzione del problema energetico cui stanno attraversando molti stati, tra i quali figura in primis l'Italia, la quale è costretta ad importare energia ad alti costi per far fronte alle esigenze della nazione. II rincaro continuo delle bollette, dovuto al vertiginoso aumento del petrolio, è un esempio tangibile di come non se ne può più di questa crisi economico energetica che ci sta portando al collasso. La politica italiana deve favorire con più incisività la promozione e l'incremento delle fonti di energia rinnovabili per la produzione di elettricità. Nei comuni si dovrebbe dare maggiore spazio all'installazione dei pannelli fotovoltaici, partendo soprattutto dai nuovi edifici, in sede di concessione edilizia, ad esempio, ce ne dovrebbe essere l'obbligo; poi con altre forme di promozione, magari in fase di ristrutturazioni o ammodernamenti ci dovrebbero essere maggiori incentivi economici , tali da favorirne lo sviluppo massiccio.
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mercoledì 23 luglio 2008

Mons. Fouad Twal nuovo Patriarca di Gerusalemme





Vi chiederete come mai nel mio blog, ci sono due video riconducibili ed una celebrazione religiosa svoltasi lo scorso giugno in Terra Santa. Sono molto legato spiritualmente a questo posto, martoriato da secoli da sanguinose guerre, perché oltre ad essere un fervente cristiano, sono un appartenente all'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Spero che la pace un giorno possa giungere anche li.

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sabato 19 luglio 2008

Secondo Casadei. Un grande maestro.

Mai e poi mai avrei pensato che uno come me, amante di tutta altro genere musicale, avrebbe avuto, nel corso della vita, interesse per il c.d. "liscio" . Ho iniziato ad apprezzare la musica di Romagna, perché al mio piccolo Francesco piace un sacco, soprattutto quando ci sono assoli di fisarmonica, sax e/o clarinetto, lui inizia a ballare. Durante le ore di pranzo su una emittente televisiva del nord barese viene trasmessa "Romagna mia", trasmissione musicale dalla quale col tempo ho conosciuto quasi tutte le canzoni e musiche del grande maestro Secondo Casadei, una istituzione vera e propria della zona padana e non. Sono rimasto colpito, di come la gente del posto è trascinata e coinvolta dal liscio. Gente di qualsiasi età e di ogni generazione la si vede danzare e canticchiare brani che sono addirittura noti in tutto i mondo; il bello è vederli tutti felici e contenti!
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Dite la verita!



Durante la vostra vita c'è stato almeno un momento in cui siete stati bastardi dentro? Esserlo secondo voi può servire a qualcosa in quest'epoca colma di incertezze? Mio nonno diceva sempre: "Se agnello ti fai, il lupo ti mangia....!"
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La gente ha bisogno di sfogarsi...

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venerdì 18 luglio 2008

Stop ai furbi!



Malattia, medico obbligatorio
Stretta sui dipendenti pubblici

La visita del medico fiscale "è sempre obbligatoria anche nelle ipotesi di prognosi di un solo giorno, salvo particolari impedimenti del servizio del personale". Scatta con una circolare firmata dal ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, la stretta sulle assenze dei dipendenti pubblici che prevede anche la decurtazione dello stipendio, per i primi 10 giorni di assenza, per malattia o permessi.
La circolare, che è stata inviata alla Corte dei conti per la registrazione, si legge in una nota, chiarisce il nuovo regime delle assenze per malattia introdotto dal provvedimento, sia dal punto di vista della retribuzione spettante in caso di assenza sia per le modalità di certificazione. In particolare, la decurtazione della retribuzione si applica ad ogni evento di malattia, a prescindere dalla durata, e riguarda i primi dieci giorni di assenza.
Per quanto concerne le modalità di certificazione della malattia, si specifica che il terzo evento di malattia nell'anno solare e le assenze superiori a dieci giorni debbono essere giustificati con la presentazione all'amministrazione di un certificato medico rilasciato dalle strutture sanitarie pubbliche o dai medici convenzionati.
Le amministrazioni dovranno inoltrare obbligatoriamente la richiesta di visita fiscale anche nel caso di assenza per un solo giorno. La circolare fornisce indicazioni alle amministrazioni circa l'incidenza delle assenze dal servizio ai fini della distribuzione dei fondi per la contrattazione collettiva, ribadendo i principi in materia di premi e chiarendo che comunque nessun automatismo è consentito nella distribuzione delle somme.
Viene posto in particolare l'accento sulla necessità di valutare l'apporto individuale ai fini di attribuire premi di produttività, di risultato e incentivi. I contratti collettivi dovranno quantificare i permessi retribuiti spettanti stabilendo sempre un monte ore massimo.

(Tratto da http://www.tgcom.it/ del 18/07/2008)

P.S.: Ora mi domando e dico: spero che a nessuno capiti di ammalarsi di una grave patologia e di assentarsi per lunghi tempi dal lavoro, altrimenti, oltre al danno fisico e morale, ci sarà quello economico per sè e per i familiari eventulmente a carico.
Siamo messi proprio bene!!!! Moriremo di fame? Faremo la fila ai servizi sociali del comune o alla caritas diocesana cittadina? Non ammalatevi cercate di mantenervi sani nel corpo e nella mente: mens sana in corpore sano.
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sabato 12 luglio 2008

Evirazione per gli stupratori...


E' di recente cronaca, lo stupro sfociato in assassinio, da parte di un cittadino uruguaiano di una ragazza italiana in vacanza in Spagna. Certo la notizia di una violenza su un essere umano, uomo, donna e bambino che sia, in se per sè suscita malcontento e soprattutto rabbia. Storie del genere se ne sentono tutti i giorni, è vero anche che nelle passate legislature italiane si è cercato di inasprire i reati di violenza, tuttavia di castrazione chimica non se ne avuta notizia! Oggi un altra ragazza del nord Italia vittima di uno stupro e caduta in depressione per ovvi motivi si è tolta la vita. I suoi violentatori liberi e sereni, lei invece suicida! Che vergogna non se ne può più, per andare in galera bisogna rubare la mela dal fruttivendolo... Per essere liberi bisogna fare il peggio. Certo che è un paradosso. Io comunque di una cosa sono convinto che ci vuole maggiore rigore e severità della pena riccorrendo anche all'evirazione di questi esseri che non sono degni di essere chiamati uomini. Ogni fatto di cronaca del genere è un sconfitta per la società civile.
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